Rompi il ciclo del dolore nella tua coppia in 4 passaggi

Molte delle coppie con cui lavoro nel coaching si lamentano di vivere un ciclo del dolore con schemi persistenti, inutili o addirittura tossici nella relazione. Questi schemi sono essenzialmente comportamenti che controllano molto di ciò che facciamo e i risultati che sperimentiamo nelle nostre vite.

Spesso sono il risultato di “comportamenti appresi” come effetto dell’esperienza che tendono poi a ripresentarsi come abitudini per tutta la vita. Il fatto è che un’abitudine, nella sua essenza, è un comportamento ripetuto che è diventato automatico.

E quando questi sono negativi o malsani, possono provocare il caos, spesso con risultati devastanti.

Tuttavia, la buona notizia è che le vecchie abitudini non devono controllare te o il tuo partner nella tua relazione. Come persone, abbiamo la capacità di cambiare la traiettoria della nostra vita. Una volta che ne diventiamo consapevoli possiamo adottare alcuni passaggi per cambiarli.

Segui questo processo in 4 fasi per interrompere il ciclo del dolore nella tua relazione:

1-   Comprendi la radice del tuo dolore.

Perché ferisci gli altri o permetti loro di ferire te?

Guarda nel profondo del tuo passato e del tuo presente per capire la fonte del dolore. La radice del tuo dolore è unica per te, a seconda delle tue circostanze personali e di come le hai “vissute”.

In altre parole, la tua prospettiva su ciò che è successo influenza il tuo stato emotivo (come ti senti) e quindi la tua esperienza della realtà.

Possiamo chiamarle “decisioni chiave”, una decisione inconscia che hai preso come risultato di un’elevata eccitazione emotiva durante un’esperienza imprevista, che di conseguenza detiene la “chiave” sia per bloccare una certa visione del mondo sia per sbloccare una nuova crescita. 

Potresti avere fonti di dolore da precedenti relazioni e amicizie fallite, malattie, problemi di salute mentale, trasferimenti, divorzio dei genitori e cambiamenti di carriera etc..

E’ solo quando diventiamo consapevoli di certe decisioni chiave che abbiamo preso in certi momenti del nostro vissuto, che essenzialmente ci hanno fatto chiudere e sopprimere lo sviluppo sano in qualche area della nostra vita, che possiamo iniziare a rompere il ciclo del dolore.

2-   L’arte di perdonare

È facile lasciarsi coinvolgere da un ciclo di colpe e sensi di colpa, ma il perdono è la chiave per spezzare il ciclo del dolore. Per andare avanti nella tua vita e diventare libero, devi imparare a perdonare te stesso e gli altri.

Penso che uno dei malintesi comuni sul “perdono” sia che riguardi principalmente “colui che viene perdonato”. Ma il “perdono” riguarda più “colui che dà” che colui che lo riceve.

Immagina il “perdono” come una cella di una prigione che però ha la serratura solo all’interno. A questo punto l’unica persona che può aprire la porta della prigione è quella seduta all’interno della cella, non all’esterno. La mancanza di perdono dunque finisce per diventare un modo in cui una persona si imprigiona pagando il prezzo pieno che ne deriva.

Il “perdono” riguarda il raggiungimento di un punto in cui non vogliamo più rimanere imprigionati ma desideriamo la libertà di andare avanti nella nostra vita. Il perdono fornisce una nuova prospettiva e modi per guardare i problemi in un modo diverso. Ti dà l’opportunità di guarire il cuore e lo spirito.

3-   Cercare nuovi modelli di riferimento

Il terzo passo per spezzare il ciclo del dolore nella tua relazione e nella tua vita è iniziare a circondarti delle persone giuste.

È molto difficile iniziare a creare nuovi risultati nella tua vita, figuriamoci interrompere il ciclo del dolore, quando non ti esponi a nuove persone con prospettive nuove, più sane, più grandi e più sagge.

Ciò non significa che devi evitare la tua famiglia o il tuo attuale gruppo di amici. Ma significa che devi cercare nuovi modelli a cui guardi e da cui puoi imparare.

E anche queste persone non devono necessariamente diventare tue amiche. Hai solo bisogno di introdurre nuove voci e prospettive nella tua vita.

Ho scoperto che questo è spesso il modo più veloce per superare abitudini o schemi limitanti che mi hanno trattenuto.

Il problema con la nostra famiglia e i nostri buoni amici è che spesso seguono i nostri sentimenti più della nostra crescita. Tutto per tenerci al sicuro perché ci amano. Abbiamo anche bisogno di persone che siano disposte a dire tutta la verità (con rispetto e in termini amorevoli) per aiutarci a tagliare i nostri rami secchi al fine di guarire i nostri cuori o le nostre menti e andare avanti nella vita.

Quindi, una buona domanda da porsi è: i tuoi attuali modelli di riferimento sono un’efficace fonte di ispirazione per superare il dolore?

Perché potrebbe essere il momento di trovare alcuni nuovi modelli: Chi ammiri? E chi può servire da esempio per poter spezzare il ciclo del dolore?

4-    Passare a comportamenti positivi

Come ho già sottolineato, uno dei problemi del ciclo del dolore è che impari a usare una preponderanza di comportamenti negativi che possono includere sentirsi e vivere come una vittima, incolpare gli altri e avere relazioni disfunzionali o anche l’essere sempre distruttivi o difensivi.

Ora, naturalmente, se vuoi interrompere il ciclo del dolore nella tua relazione, non puoi perpetuare questi comportamenti negativi o abitudini distruttive.

Quindi, a un certo punto, una volta che hai lavorato sui primi tre passaggi devi iniziare ad affrontare i comportamenti effettivi che stanno causando risultati malsani e inutili nella tua relazione e nella tua vitae trasformarli in interazioni più positive.

La buona notizia è che non devi cambiarli tutti in una volta, ricorda piccoli cambiamenti molto spesso portano a grandi risultati.

Cosa puoi imparare se sei una donna:

Per farti capire quello che voglio dirti ti faccio subito un esempio: la prossima volta in cui avrai un sentimento negativo verso il tuo compagno, invece di reagire al dolore come una discussione o un disaccordo, con un atteggiamento difensivo e piangendo, considera di rimodellare questo comportamento in modo che tu abbia più controllo dei tuoi sentimenti.

Ad esempio, puoi reagire affermando come ti senti senza inquadrarlo come una vittima o incolpare immediatamente il tuo partner per avere una prospettiva diversa dalla tua su quel determinato argomento.

Solo fare questo piccolo cambiamento ogni volta che non sei d’accordo su qualcosa, può effettivamente alterare drasticamente il corso della tua relazione.

Soprattutto perché sappiamo che molte coppie vengono risucchiate in una reattività difensiva quando le loro emozioni hanno la meglio su di loro.

Non è facile certo cambiare un comportamento automatico ma come ti ho detto all’inizio è possibile, parliamone insieme e ti aiuterò a trovare il modo più adatto a te.

Cosa puoi imparare se sei un uomo:

Non ha senso perseverare con una certa strategia e su un percorso che sai che non ti porterà da nessuna parte. Non è necessario continuare ad attuare modelli di comportamento e abitudini inutili che hanno il potenziale di distruggere te e la tua relazione.

Perché fare la stessa cosa più e più volte aspettandosi un risultato diverso, non è solo follia, è anche una strategia molto inefficiente per creare risultati migliori nella vita.

Ad esempio prova a concentrarti e identifica un paio di schemi o scenari ripetuti nella tua relazione, e poi trova modi più utili per reagire la prossima volta che si verificano. Pianifica in anticipo alcune cose che puoi dire o fare che possono aiutare la tua situazione piuttosto che peggiorarla.

Quindi, quando si verificano tali situazioni, segui il tuo piano per interazioni più positive, attieniti ad esso per un po’ e guarda cosa succede nel tempo.

Vedrai che questo piccolo esercizio potrà risultare utilissimo per aiutare te e la tua compagna ad uscire dal vostro circolo del dolore in cui vi trovate. Contattami e insieme potremo ripercorrere insieme gli scenari più comuni delle vostre interazioni e trovare un piano efficace a cambiare strada verso la felicità.