Nella fase della relazione successiva a quella dell’innamoramento iniziale in cui spesso si vedono solo i pregi del partner la relazione entra in una fase di intimità (ti sarà utile leggere i precedenti articoli sulle fasi del rapporto di coppia e in particolare La quarta fase del rapporto di coppia: l’intimità) in cui emergono i difetti e mancanze dell’altro.
In questa fase è molto utile conoscere quelli che Gary Chapman definisce i “5 linguaggi dell’amore”.
Questi linguaggi sono i modi che noi usiamo per comunicare il nostro amore alla persona che amiamo ed ognuno di noi ha il suo preferito.
Il problema principale è ognuno di noi crede che il linguaggio dell’altro coincida con il nostro e questo la maggior parte della volte non è vero.
Vediamoli subito nel dettaglio, i 5 linguaggi dell’amore sono:
1- Parole di rassicurazione:
In una relazione esistono parole che allontanano e parole che avvicinano. Per le persone che hanno questo linguaggio sentirsi fare dei complimenti gli fa avere la chiara percezione di non essere inutili.
Esempi: stai benissimo con quel vestito, grazie per aver cucinato il mio piatto preferito, sei bellissima.
2- Momenti speciali:
Chi ha questo linguaggio ha bisogno di passare con il partner del tempo di qualità.
Ha la necessità, per sentirsi amato, di stare insieme senza distrazioni, di avere su di se un’attenzione esclusiva e che vengano ascoltati sinceramente i propri bisogni.
Esempi: passano del tempo guardando un film, passeggiando in un parco, a cena fuori da soli.
3- Doni:
Questo linguaggio è importante per le persone che amano ricevere regali. Questi doni non devono essere per forza costosi ciò che conta è il gesto e il tempo trascorso dalla persona a pensare alla propria amata.
Non sottovalutate inoltre che dono è anche la propria presenza fisica accanto al partner.
4- Gesti di servizio:
Con questo linguaggio il partner sente che si ha cura di loro con piccoli gesti a cui spesso non si da molta importanza.
Esempi: cucinare la sera, passare l’aspirapolvere, buttare la spazzatura.
5- Contatto fisico:
Sebbene in prima battuta si pensi immediatamente al sesso, una relazione comprende molto più che il fare l’amore con l’altro.
Chi ama questo linguaggio sente che l’amate, ad esempio, con un abbraccio, il tenersi la mano, delle coccole.
Ovviamente ad ognuno dei due piacerà che l’altro si “esprima” con tutti e 5 i linguaggi tuttavia un linguaggio di questi ha un effetto particolare su di loro: li fa sentire amati, voluti, desiderati, importanti, utili…insostituibili!!!
Ognuno di noi ha un serbatoio di amore in se che si riempie grazie al proprio linguaggio preferenziale così facendo si è in grado di ricambiare l’amore ricevuto se si è in riserva difficilmente riuscirai a tua volta a riempire il serbatoio del tuo partner.
Questa è sicuramente una realtà ma ricordiamo sempre che il contesto in cui ci troviamo a vivere ci influenza ma non ci costringe, cioè troppo spesso ci sentiamo autorizzati a tirare i remi in barca perché lui o lei non capisce il nostro canale preferenziale in cui ci sentiamo pienamente amati.
E’ importante avere la consapevolezza che spetta anche a noi il compito di riempire il nostro serbatoio d’amore imparando a riconoscere, prima di tutto, e poi a sviluppare quelle risorse necessarie per coccolarci, incoraggiarci e sostenerci.
Ricordate: la prima persona con cui avere una relazione appagante e felice siamo noi stessi.
Dunque quale linguaggio dell’amore parli? Prova a farti queste domande:
– cosa ti causa dolore?
– cosa senti il bisogno che il tuo compagno/a ti dia?
– come esprimi amore al tuo partner?
Ora non ti resta che scoprire quale linguaggio dell’amore parla il tuo partner e cominciare a farlo sentire amato da impazzire.
Cosa puoi imparare se sei un uomo:
Ricordate il Principio di Pareto per cui il 20% dello sforzo genera l’80% del risultato? Ecco questo è il momento giusto per metterlo in pratica.
Se nonostante tutti gli sforzi che fai ti senti dire che non l’ami abbastanza oppure che non fai mai niente per arricchire la vostra relazione significa che stai usando il linguaggio sbagliato (probabilmente il tuo perchè è quello che ti viene più naturale).
Un linguaggio che spesso voi uomini sottovalutate è soprattutto il linguaggio 4. Per una donna nessun gesto è abbastanza piccolo da non essere notato.
Forza metti in campo tutte le tue risorse e vedrai che saprai renderla felice come mai prima d’ora.
Se hai bisogno di capire qual è il suo linguaggio prevalente oppure quali sono le cose che puoi fare praticamente per sviluppare quel linguaggio chiamami ed insieme troveremo insieme mille modi per dimostrarle quanto tieni a lei.
Cosa puoi imparare se sei una donna:
Bisogna che tu ti renda conto una volta per tutte che non importa quanti sforzi puoi fare, il tuo affetto non arriverà mai a destinazione fino a che non imparerai ad esprimerlo in maniera tale che possa essere compreso dal tuo uomo.
È come voler aprire una porta con una chiave sbagliata, non importa quanto impegno possiamo metterci perché la porta si aprirà solo con la chiave giusta.
Se anche tu passi tutto il giorno a pulire e sistemare ogni angolo della casa, vai a fare la spesa, cucini per due ore una bella cena.. se non è il suo linguaggio, lui tornerà a casa stanco dal lavoro, mangerà e si siederà sul divano a guardare la tv.
Non è un insensibile e menefreghista ha semplicemente un linguaggio diverso dal tuo.
Di conseguenza se ha come linguaggio il 5 (troppo in fretta catalogato da noi donne come un linguaggio superficiale) avrebbe preferito di gran lunga una casa meno linda e un panino con tanti baci e coccole da parte tua.
Parliamone insieme e vedrai che sarà stupefacente vedere la sua trasformazione una volta individuato il linguaggio giusto per farlo sentire amato.
Commenti recenti