Ho tantissime abitudini che governano la mia vita. Così come te.
Se pensi al tuo cervello come a un computer, questo pacchetto di abitudini è uno straordinario sistema operativo che semplifica la vita. Funziona in background e fa calcoli e attività in modo da poter focalizzare la propria attenzione su attività che richiedono maggiore pensiero e sforzo. Sono così felice di non dover pensare a come lavarmi i denti, vestirmi o fare la mia colazione.
Abbiamo anche sviluppato abitudini nel modo in cui pensiamo, parliamo e ci comportiamo in aree complesse come le relazioni. Abbiamo sviluppato e accettato queste abitudini perché ci proteggevano, ci tenevano al sicuro o ci davano la sensazione di maggior controllo. Nella maggior parte dei casi abbiamo creato e accettato queste abitudini inconsciamente.
Queste abitudini potrebbero essere state efficaci in passato, tuttavia alcune sopravvivono alla loro utilità, specialmente quando entriamo in relazione con un compagno di vita, che ha il proprio pacchetto di abitudini. Nei termini più semplici, queste abitudini sono regole causa-effetto: esattamente come funziona un computer.
Esempi :
- Se Rebecca mi guarda in un certo modo, con i suoi occhi chiari e scintillanti, allora provo un immenso amore e passione e vorrò trascinarla via in camera da letto. Succede e basta.
- Se Rebecca ha un’espressione irritata e dice con voce accusatoria “Perché l’hai fatto?”, sento il bisogno di alzare la voce e scagliarmi in difesa. Succede e basta.
Se # 2 accade per primo, quali sono le probabilità che il # 1 accadrà? Hmmm: non molte.
Il primo esempio di abitudine è parte del sistema operativo di molti . Il secondo non lo è. Dalla mia esperienza, personale e di coaching, garantisco che ha fatto un’enorme differenza positiva nelle relazione di coppia questo passaggio.
Le abitudini non sono difficili da cambiare, se hai 3 strumenti:
1- Consapevolezza
2- Formula
3- Dedizione
1- Consapevolezza
Senza consapevolezza, nulla cambierà. La consapevolezza è la tua volontà di fare un passo indietro da te stesso e notare le cose che ti causano reazioni negative, così come i sentimenti o le sensazioni nel tuo corpo e nella tua mente prima di reagire.
Ciò richiede coraggio, responsabilità e riconoscimento del fatto che nessuno è da biasimare. Hai fatto la scelta di reagire in quel modo in passato, e la prossima volta puoi fare una scelta diversa.
2- Formula
Alcuni anni fa, ho partecipato a un webinar di Michael Bungay Stanier. Ha condiviso una formula di abitudini semplici che ha funzionato in modo eccezionale per me e per molti dei miei clienti di coaching. Qual è?
Quando_______(la situazione), invece di _____ (comportamento passato), farò _____ (nuovo comportamento che richiede meno di 5 minuti).
Ecco alcuni esempi in alcune mie sedute di coaching:
M.: Avevo l’abitudine di interromperla e di finire le sue frasi. I risultati non erano dei migliori, specialmente per lei. Ho deciso di applicare la formula.
Quando mi sorprendo ad aprire la bocca per interrompere, invece di continuare e dimostrare la mia correttezza, mi scuserò, starò zitto e ASCOLTO.
Molto presto, era una nuova abitudine.
G: Avevo l’abitudine di mettermi molto sulla difensiva quando qualcuno metteva in discussione le mie ragioni o le mie motivazioni per fare qualcosa in un certo modo. Ero consapevole che poco prima della mia reazione, sentivo la tensione nelle mie mascelle e la nausea nelle mie viscere. Ho deciso di applicare la formula.
Quando sento la tensione nelle mie mascelle e la nausea, invece di esplodere, farò un respiro profondo, dico a me stessa, “Sono al sicuro e OK” e chiedo all’altra persona in modo educato e rispettoso di spiegare di più su cosa significano.
In ogni caso, il tono della conversazione si è attenuato e abbiamo avuto un dialogo costruttivo.
3- Dedizione
Può essere facile consentire alla consapevolezza di calare e ricadere nelle vecchie abitudini. Si verifica una situazione o qualcosa è detto, e buum, la vecchia abitudine dirotta il cervello.
Questo è il momento perfetto per rientrare in te stesso, scusarti, dichiarare la tua intenzione di ciò che vorresti accadesse e applicare nuovamente la nuova abitudine. Questo richiede coraggio perché potresti percepirti vulnerabile o debole. In realtà, questo indica un’immensa forza di carattere perché ti stai sforzando per ottenere un risultato migliore.
Tu ed io abbiamo le capacità, le conoscenze e gli strumenti di cui abbiamo bisogno per programmare i nostri sistemi operativi per essere i migliori in assoluto. Posso farlo, e anche tu puoi farlo. Potrebbe non essere sempre facile o conveniente, tuttavia i risultati che otterrai lo rendono così utile.
Cosa puoi imparare se sei una donna:
Le nostre abitudini sono molto influenzate dalle emozioni che proviamo in un determinato momento. Se ci troviamo in un momento SU è più probabile che riusciamo ad applicare i tre strumenti di cui vi ho parlato, se siamo in un momento GIU’ la cosa si complica. Se vuoi capire meglio questo meccanismo di discesa/risalita leggi l’articolo La quarta fase del rapporto di coppia: l’intimità.
Dovrai sfruttare la meglio il momento positivo per implementare quante più abitudini possibili così da farle diventare automatiche anche nei momenti più difficili. Se hai bisogno di aiuto non esitare a contattarmi vedrai che insieme riusciremo a sviluppare tante abitudini potenzianti per la tua relazione di coppia.
Cosa puoi imparare se sei un uomo:
Se vuoi che la tua relazione duri nel tempo è necessario che tu modifichi la tua abitudine “io sono fatto così!”. Se questo è il tuo approccio alla relazione sappi che sei destinato a rimanere da solo.
Ognuno è “fatto così”, anche la tua compagna! Ma ci sono abitudini che ti permetteranno di essere più efficace, presente e di sostegno all’interno della relazione ed altre meno. Sei un uomo e per tua natura sei proiettato all’azione. Acquisisci la consapevolezza di ciò che fai di sbagliato e in un attimo vedrai che sarai in grado di cambiare le tue brutte abitudini. Chiamami se hai bisogno di aiuto ed insieme vedremo quante meravigliose nuove abitudini potrai utilizzare con la tua donna.
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